Documenti magisteriali sullo studio teologico
Esortazione Apostolica di Papa Francesco circa le Università e le Facoltà Ecclesiastiche: Veritatis Gaudium
Indicazioni di Optatam Totius al n°16 circa le indicazioni sul nuovo orientamento degli studi teologici voluto dal Concilio Vaticano II.
“Con particolare diligenza si curi la formazione degli alunni con lo studio della Sacra Scrittura, che deve essere come l’anima di tutta la teologia; premessa una appropriata introduzione, essi vengano iniziati accuratamente al metodo dell’esegesi, apprendano i massimi temi della divina Rivelazione, e per la quotidiana lettura e meditazione dei Libri Santi ricevano incitamento e nutrimento.
Nell’insegnamento della teologia dogmatica, prima vengano proposti gli stessi temi biblici; si illustri poi agli alunni il contributo dei Padri della Chiesa Orientale ed Occiden-tale nella fedele trasmissione ed enucleazione delle singole verità rivelate, nonché l’ulteriore storia del dogma, considerando anche i rapporti di questa con la storia generale della Chiesa. Inoltre, per illustrare quanto più possibile i misteri della salvezza, gli alunni imparino ad approfondirli e a vederne il nesso per mezzo della speculazione, avendo S. Tommaso per maestro; si insegni loro a riconoscerli presenti ed operanti sempre nelle azioni liturgiche e in tutta la vita della Chiesa; ed essi imparino a cercare la soluzione dei problemi umani alla luce della Rivelazione, ad applicare le verità eterne alle mutevoli condizioni di questo mondo e comunicarle in modo appropriato agli uomini contemporanei.Parimenti tutte le altre discipline teologiche vengano rinnovate per mezzo di un contratto più vivo col Mistero di Cristo e con la storia della Salvezza. Si ponga speciale cura nel perfezionare la Teologia morale in modo che la sua esposizione scientifica, mag-giormente fondata sulla Sacra Scrittura, illustri l’altezza della vocazione dei fedeli in Cristo e il loro obbligo di apportare frutto nella carità per la vita del mondo”